"Se cerchi l'infinito lo troverai nel sorriso di un bambino; abbi cura di quel sorriso, è l'anima del mondo"


domenica 15 settembre 2013

Sviluppo e benessere

È insolito trovare dei bambini che siano completamente liberi da qualsiasi paura e preoccupazione, che non siano mai stati tristi o irritabili, che si comportino sempre bene e che si concentrino altrettanto bene.
Lo sviluppo del bambino si configura come un'evoluzione attraverso un continuum costellato da momenti di passaggio - tappe di sviluppo - lungo un cammino contrassegnato dalla presenza di fattori di rischio e fattori protettivi, opportunità e vincoli, fino al raggiungimento della piena maturazione di competenze cognitive, emotive e relazionali, ossia delle risorse con le quali ciascuna persona affronta le sfide del vivere quotidiano.
Il concetto di salute mentale e benessere psicologico in età evolutiva è strettamente connesso alla capacità di rispondere alle sfide continue provenienti dalla mutevolezza delle perturbazioni ambientali.
Questa capacità di apertura e di adattamento si declina nella flessibilità di integrazione delle abilità individuali e delle strategie di coping in funzione delle nuove esperienze di vita, unite alla capacità di ordinare e circoscrivere tali cambiamenti in un range di percezioni, emozioni e pensieri che consentano il mantenimento di un senso coeso e unitario di sé.
Tuttavia, la maggior parte dei bambini può presentare qualche sintomo, aspetti problematici, è quindi importante capire se i comportamenti che possono destare preoccupazioni rientrano nelle normali difficoltà connesse con le sfide evolutive o se definiscono aree di difficoltà realmente problematiche, già in sè sintomatiche o prodromi di future condizioni patologiche.
In questo senso la migliore guida è domandarsi se i sintomi abbiano o meno un serio impatto sul funzionamento del bambino:
- se “destabilizzano” effettivamente il bambino
- se interferiscono seriamente con la sua vita quotidiana a casa, a scuola, nel tempo libero
- se costituiscono un reale fastidio per gli altri
- se quanto osserviamo in "quel" bambino è significativamente discosto dalla media dei comportamenti dei bambini di uguale età di sviluppo, cultura e appartenenza sociale.
In caso di risposta positiva agli interrogativi è utile contattare uno specialista.
Dottoressa Myriam Frittoli

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