"Se cerchi l'infinito lo troverai nel sorriso di un bambino; abbi cura di quel sorriso, è l'anima del mondo"


martedì 20 marzo 2012

L'intervento psicologico coi bambini

" Dite: è faticoso frequentare bambini. Avete ragione. Poi aggiungete: bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi, inclinarsi, curvarsi,farsi piccoli. Ora avete torto. Non è questo che più stanca. E’ piuttosto il fatto di essere obbligati ad innalzarsi fino all’altezza dei loro sentimenti. Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi. Per non ferirli."  
J. Korczack

Capita spesso che i genitori si chiedano se sia necessario portare il loro figlio dallo psicologo.
A volte è il pediatra a suggerirlo, altre qualche insegnante, altre ancora sono mamma e papà stessi a cogliere segnali di disagio, difficoltà o comportamenti problematici che possono richiedere un intervento “esperto”.
Molte volte, basta questo interrogativo per suscitare preoccupazione, timore e ansia nei genitori, spaventati da mancanza di informazioni corrette o da pregiudizi.
Ma cosa fa uno psicologo che lavora con i bambini?
Il primo aspetto da sottolineare, è questo: lavorare con i bambini non può prescindere dal lavorare con i genitori!!
Quanto più il bambino è piccolo, tanto più il coinvolgimento dei genitori è di fondamentale importanza.
In alcuni casi, non è neppure necessario che il bambino arrivi nello studio dello psicologo… può essere sufficiente aiutare i genitori perché i figli ne traggano beneficio e superino il momento difficile che stanno vivendo.
In altri casi, invece, è utile per il bambino trovare uno spazio dove essere ascoltato e aiutato a comprendere ed esprimere ciò che sente. O ancora, nel caso in cui emergano sofferenze più profonde o problematiche significative è importante l’intervento di un professionista, formato all’attività psicologica con i bambini.
Argomenti generali del lavoro tra lo psicologo e il piccolo paziente potranno essere, a seconda dei casi, il riconoscimento e l’espressione di emozioni, l’autostima, l’incremento di abilità sociali…
A queste attività, svolte sempre in modo giocoso e adeguate all’età del bambino, potrà essere affiancato il trattamento di eventuali disturbi clinici.
In base alle problematiche presentate, potrebbe rivelarsi molto utile estendere l’intervento a contesti diversi da quello dello studio dello psicologo: casa, scuola, tempo libero
Dottssa Myriam Frittoli

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